Mar 8 2023
Concert/Festival
FAKE FEST: ANNUNCIATI I THE LIBERTINES E LA FEMME IL 14 LUGLIO!
ALL THINGS LIVE ITALIA / RADAR Concerti presenta
FAKE FEST
14 luglio 2023
sulle spiagge di Bellaria Igea Marina (RN)
Il nuovo boutique festival in riva al mare
annuncia i primi due Headliners
THE LIBERTINES + LA FEMME (+ more TBA)
14.07.2023 – Beky Bay, Bellaria Igea Marina (RN)
Biglietti disponibili solo su DICE
https://link.dice.fm/pe39a1a5d1e1
THE LIBERTINES
I The Libertines sono arrivati alla fine degli anni ’90 nell’era post-britpop, introducendo il mondo a una nuova band di Bohemians Londinesi le cui melodie irregolari, tuniche militari rosse, poesia da oppiacei e il motto ‘vivi ora, paga mai’ ha definito la rabbia dei millennials nei primi anni 2000. La band ha le sue origini a Londra nel 1997 dopo l’incontro di Peter Doherty e Carl Barat. L’album di debutto dei Libertines, Up The Bracket arrivò nell’autunno del 2002.
Nel 2015 i Libertines firmarono un importante contratto discografico con Virgin/ EMI. Registrarono il loro terzo album in studio con il produttore Jake Gosling in Thailandia. L’album che ne uscì fuori, Anthems For Doomed Youth, entrò nella classifica degli album inglesi alla posizione n.3 e la band girò il mondo suonando dai locali più piccoli a quelli più grandi e sui palchi dei principali festival internazionali.
Chiunque non avrebbe scommesso un centesimo sulla durata di questa band, dato il vacillante stile di vita sull’orlo del baratro che i Libertins scelsero di condurre, ma due decenni dopo i nostri eroi Byroniani, sebbene più vecchi e saggi, stanno ancora difendendo il loro posto nel panorama musicale contemporaneo e facendo musica tanto bella quanto quella del loro debutto
LA FEMME
Dopo 12 anni di attività e la pubblicazione dei primi tre album “Psycho Tropical Berlin” nel 2013, “Mystère” nel 2016 e nel 2021 “Paradigmes”, la Femme ha presentato la sua quarta release intitolata Teatro Lúcido.
Quest’ultimo, totalmente in Spagnolo, è un diario di viaggio ispirato da viaggi nei paesi Ispanici (Spagna/Messico).
Come in “Sacatela”, questo disco è un cocktail esplosivo nato da avventure internazionali e affonda la sua ispirazione dalle marce per la Settimana Santa, il pasodoble, il reggaeton e i ritmi brasiliani, la chitarra classica, il ritmo Andaluso, le trombe e la movida degli anni ’80, per un totale di 13 brani.